Forza Italia

Trani, accuse sessiste su Fb a un'esponente dell'opposizione: bufera su due consiglieri

I veleni sulle assunzioni in una municipalizzata (c'è anche il cognato del sindaco) sono sfociati sul social network con frasi pesantissime nei confronti di un'esponente del centrodestra.

Un post, tanti commenti e in coda pesantissime offese sessiste. E' Facebook l'arena dell'ultimo scontro politico a Trani: autori di pesanti insulti e allusioni postate sulle pagine social i consiglieri comunali Raffaella Merra (Lista Florio) e Giovanni Loconte (Noi a sinistra per la Puglia).

La prima definisce "politicanti" quelle "donne di facili costumi che hanno distrutto la vita degli altri" e aggiunge: "Le zoc... dovrebbero vivere nelle fogne". E Loconte rilancia: "Ci vuole una derattizzazione, ora le zoc... parlano pure".

Un post, tanti commenti e in coda pesantissime offese sessiste. E' Facebook l'arena dell'ultimo scontro politico a Trani: autori di pesanti insulti e allusioni postate sulle pagine social i consiglieri comunali Raffaella Merra (Lista Florio) e Giovanni Loconte (Noi a sinistra per la Puglia). La prima definisce "politicanti" quelle "donne di facili costumi che hanno distrutto la vita degli altri" e aggiunge: "Le zoc... dovrebbero vivere nelle fogne". E Loconte rilancia: "Ci vuole una derattizzazione, ora le zoc... parlano pure".
Trani, accuse sessiste su Fb a un'esponente dell'opposizione: bufera su due consiglieri
Condividi
Scorie di discussioni avviate nelle ore precedenti, in giorni caldi per la città di Trani a causa della vicenda Amiu, con dieci operatori ecologici stabilizzati dopo cinque anni di precariato, tra cui anche il cognato del sindaco pd Amedeo Bottaro (eletto nel 2015): provvedimento che aveva suscitato piccanti accuse e repliche tra opposizione e maggioranza. La vittima delle offese, un'esponente del centrodestra, non è mai circostanziata. "Non è importante capire a chi fossero rivolti gli epiteti e le offese ignobili. È fondamentale condannare l'episodio - rilancia in una nota Luca Volpe, responsabile del dipartimento Cultura di Forza Italia Bat - Il tenore delle offese si commenta da solo e ben definisce chi le fa".

Appena qualche mese fa in consiglio comunale era stato lanciato l'invito a un uso maggiormente responsabile dei social network da parte di chi si occupa di politica. Um appello disatteso dai fatti, ancora a detta di Volpe. "Faccio appello al presidente del consiglio comunale, al sindaco Amedeo Bottaro, e all'assessore alle Pari opportunità Debora Ciliento, affinché possano manifestare pubblicamente il loro fermo disappunto la loro solidarietà alla vittima di tanta violenza verbale".

Tratto da Repubblica http://bari.repubblica.it/cronaca/2016/01/06/news/accuse_sessiste_trani-130701577/

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.

Ok