Informazione giuridica

Il marito è “stato ritenuto responsabile dei reato di diffamazione nei confronti della ex moglie, R. T., definendola “mantenuta” nella causale dei vaglia postali, relativi alle somme alla stessa versate dall’imputato a titolo di mantenimento, anche per la figlia minore, e condannato alla pena di € 1.000.00 di multa, oltre al risarcimento del danno non patrimoniale per € 5.000,00”.

La Corte di Cassazione rileva come “il giudice d’appello – nel ritenere che il termine “mantenuta”, utilizzato dall’imputato nella causa del vaglia postale, nel rivolgersi all’ex coniuge, risulta offensivo della reputazione della donna, riferendosi alla nozione comunemente accettata in ambito sociale di percettrice di reddito, in assenza di qualsivoglia prestazione lavorativa, da soggetti terzi- ha evidenziato correttamente come il contenuto del vaglia postale non resta riservato tra il mittente ed il destinatario, ma, per necessità operative del servizio postale (registrazione, trasmissione e comunicazione al destinatario), entra a far parte del patrimonio conoscitivo di più persone addette all’ufficio incaricato. In tale contesto, dunque, risulta soddisfatto il requisito di cui all’art. 595 c.p. che richiede, ai fini della configurabilità del reato di diffamazione, che l’autore della frase lesiva dell’altrui reputazione comunichi con almeno due persone ovvero con una sola persona ma con modalità tali che detta notizia venga sicuramente a conoscenza di altri (Sez. 5, n. 34178 del 10/02/2015), come nella fattispecie in esame. Invero in tema di diffamazione, deve presumersi la sussistenza del requisito della comunicazione con più persone qualora l’espressione offensiva sia inserita in un documento (nella specie un vaglia postale) per sua natura destinato ad essere normalmente visionato appunto da più persone (Sez. 5, n. 3963 del 06/07/2015)”

Corte di Cassazione, sez. V Penale, sentenza 26 maggio – 5 gennaio 2016, n. 522 

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.

Ok