Entra oggi, 7 novembre 2019, in vigore il Regolamento di attuazione del nuovo articolo 172 del Codice della Strada che prevede l’obbligo dei seggiolini anti abbandono nelle autovetture a tutela dei minori con un’età inferiore degli anni 4 per scongiurare i casi tragici Nonostante gli slogan che hanno accompagnato le modifiche dell’art. 52 e dell’art. 55 del codice penale, la Corte di Cassazione è intervenuta per chiarire come “Ed invero, ciò che balza evidente leggendo la nuova norma - ed è di rilevo nella fattispecie in esame - è che nella nuova ipotesi della cd. legittima difesa domiciliare presunta - quella cioè posta in L’imputato è stato accusato “di aver maltrattato la figlia minorenne (che secondo l'età ufficiale aveva 15 anni all'epoca dei fatti) con aggressioni verbali e fisiche (colpendola con pugni e, in due occasioni, con la cinghia) Al di là degli aspetti emozionali e umanitari della vicenda, sotto un profilo giuridico la Capitana Carola è stata tratta in arresto con l’accusa di aver violato l’art. 1100 del Codice della Navigazione che così recita “Il comandante o l'ufficiale della nave, che commette atti di resistenza o di violenza contro una nave da guerra nazionale, è punito con la reclusione da tre Come è noto, nella giornata di ieri è stato notato a Trani un cane “attaccato” ad un’autovettura che veniva “trascinato” per diversi chilometri per strada. La sentenza di primo grado aveva statuito: “all'esito di due consulenze tecniche psicologiche, dichiarato la separazione giudiziale dei coniugi, respinta la domanda di addebito della separazione al marito, e disposto l'affidamento del minore in via esclusiva al padre, previo immediato “con la diffusione di internet e quindi con l'aumento esponenziale delle occasioni di connessione e condivisione in rete, si è posto il problema della previsione normativa di fattispecie che prevedano un sistema sanzionatorio finalizzato ad arginare il fenomeno della graduale crescita degli illeciti commessi dagli internauti. La casistica di illeciti è variegata e, in ragione della iperbolica amplificazione del sistema, crea forti Secondo quanto si apprende dal sito della “Guida al Diritto” del “Sole 24 Ore” ed in attesa di leggere l’ordinanza per esteso, La Corte di Cassazione con ordinanza n. 9764 di oggi, 8 aprile 2019, avrebbe statuito, secondo quanto si legge sul sito indicato che “in caso di Com’è noto l’art. 156 del codice civile prevede che “il Giudice pronunziando la separazione stabilisce a carico del coniuge cui non sia addebitabile la separazione, il diritto di ricevere dall’altro coniuge quanto è necessario al suo mantenimento, qualora egli non abbia redditi propri”. A tal proposito la Corte di Cassazione ha, di recente, chiarito (sentenza della sez. VI Civile – 1, ordinanza 13 febbraio – 20 marzo 2018, n. 6886, Presidente Di Virgilio – Relatore Lamorgese) che “se è vero che nella separazione personale i "redditi adeguati" cui va rapportato, ai sensi dell'art. 156 c.c., l'assegno di mantenimento a favore del coniuge sono quelli necessari a mantenere il tenore di vita goduto in costanza di matrimonio (Cass. n. 12196/2017), è anche vero che la prova della ricorrenza dei presupposti dell'assegno incombe su chi chiede il L’imputato è stato condannato per “avere estorto denaro alle persone che parcheggiavano l'autovettura nella zona nella quale lo stesso svolgeva l'attività di "parcheggiatore abusivo"”. Un marito accedeva “al profilo Facebook della moglie S.M. grazie al nome utente ed alla password utilizzati da quest'ultima, a lui noti da prima che la loro relazione si incrinasse; l'imputato - secondo le sentenze di merito - aveva così potuto fotografare una chat intrattenuta dalla moglie con un altro uomo e poi cambiare la password, sì da impedire alla persona offesa di accedere al social network”. Un marito accedeva “al profilo Facebook della moglie S.M. grazie al nome utente ed alla password utilizzati da quest'ultima, a lui noti da prima che la loro Condannati per aver drogato e poi abusato sessualmente di una povera vittima. È il crescente e osceno fenomeno denominato “droga dello stupro”. La Corte di Cassazione ha La letterina dei desideri questa volta non è diretta al Polo Nord ma al Tribunale di Firenze. E senza troppi giri di parole, con dodici righe a penna, che un ragazzo di 15 anni ha chiesto ai giudici di essere ascoltato prima della sentenza di divorzio dei genitori. Ha espresso i suoi bisogni, ha parlato del rapporto che ha con il padre e con la madre. Ha aggiunto, scrivendo Una persona è stata condannata per stalking perché “ creando un falso profilo…, inserendo nel profilo foto di una donna molto simile alla persona offesa alla quale attribuiva l’inizio della relazione con sé medesimo e con il quale chiedeva l’amicizia a conoscenti della persona offesa I bambini non in regola con i vaccini non possono entrare a scuola, lo ha stabilito il TAR Piemonte con una sentenza pilota in tema di vaccini. Viene stabilito che bisogna essere vaccinati o comunque deve esserci una richiesta di vaccinazione. Condannata la famiglia a pagare 2.500 euro di spese legali, forse un segnale forte per frenare l’emorragia di ricorsi Un ragazzo, minorenne, è “stato condannato, alla pena di anni tre di reclusione e Euro 18.000,00 di multa, in relazione al reato di cui all'art. 600-ter c.p., comma 1, n. 2, … perché con minaccia di percosse, si procurava, facendosele inviare sul telefono cellulare intestato alla propria madre, svariate fotografie che ritraevano la sua ex fidanzata minorenne, di anni quattordici È salita alla ribalta della cronaca, ieri, la notizia che ha dato il via a questi roboanti titoli della stampa “Stupro, la Cassazione: "Se la vittima si è ubriacata volontariamente, la violenza resta ma non c'è aggravante" così come ha titolato il noto quotidiano “La Repubblica”. Si legge nell’articolo “Nel caso di uno stupro, se la vittima è ubriaca per avere assunto volontariamente alcol, alla pena non può essere aggiunta l'aggravante del ricorso a sostanze alcoliche o stupefacenti. Lo ha stabilito la Cassazione, che ha disposto un nuovo processo su un caso di violenza “È la vicenda che vede come protagonista un immigrato regolare marocchino di religione islamica, per due volte sposo nel giro di pochi mesi e con due donne diverse. Ad aver indirizzato la scelta del giudice verso l’assoluzione potrebbe esser stato il fatto che nessuna delle due mogli, la prima di nazionalità marocchina e la seconda di nazionalità italiana, si sia voluta costituire Con ordinanza emessa in data 14.7.2017 il GIP del Tribunale Napoli nord non convalidava l’arresto di un soggetto in relazione al reato di atti persecutori ex art 612 bis c.p. nei confronti della nipote ritenendo che non ricorresse la condizione della quasi flagranza del reato implicante l’immediata ed autonoma percezione da parte di chi procede all’arresto delle tracce del reato e del loro collegamento inequivocabile con l’indiziato; applicava comunque all’indagato la custodia cautelare in carcere in relazione al reato suddetto. Negli ultimi anni aumentano i divorzi in tutto il Paese seppur con una lieve flessione percentuale negli ultimissimi tempi. È, anche, l’effetto della legge 55 del 2015 che ha introdotto il così detto “divorzio breve”. Con questa legge, infatti, è stato considerevolmente ridotto il tempo che deve passare dopo la separazione per poter Un Dentista “abusando della sua autorità di medico dentista e comunque con violenza, estrinsecata nella rapidità del gesto, dopo avere fatto accomodare una minore (OMISSIS), sulla poltrona ed avere controllato l'apparecchio ortodontico, la baciava sulla bocca A ribadirlo è la Corte di Cassazione che recentemente ha evidenziato come “quanto agli elementi costituiti (oggettivo e soggettivo) del reato di cui all'art. 572 cod. pen., non è revocabile in dubbio che il delitto di maltrattamenti possa essere configurato anche nel caso in cui i comportamenti vessatori non siano rivolti direttamente in danno dei figli minori, ma li coinvolgano Con sentenza del 9 aprile 2018 numero 103 il Tribunale di Sulmona ha condannato alcuni gravissimi episodi di cyberbullismo commessi ai danni di una ragazzina da parte di alcuni suoi coetanei. L’azione è stata intrapresa dai genitori della ragazzina che hanno invocato l’articolo 2048 del codice civile che prevede che “Il padre e la madre, o il tutore, sono responsabili del danno cagionato dal fatto illecito dei figli minori non emancipati o delle persone soggette alla tutela, che abitano con essi”. Il Tribunale ha emesso una sentenza di condanna che ha sanzionato la condotta dei minorenni che avevano, senza alcuna autorizzazione, diffuso attraverso il proprio cellulare materiale pedopornografico, anche attraverso un falso profilo Facebook. Da oggi, 6 aprile, grazie al decreto n. 21/2018, entra in vigore il nuovo articolo 570-bis denominato "Violazione degli obblighi di assistenza familiare in caso di separazione o di scioglimento del matrimonio". La Corte di Appello di Reggio Calabria ha confermato la sentenza di primo grado che aveva respinto le domande proposte da F.P. e M.B. nei confronti del Comune di Reggio Calabria per il risarcimento dei danni conseguenti alla caduta del primo dal ciclomotore di proprietà della seconda, che gli attori assumevano causati dalla presenza di una buca non segnalata sul manto stradale Un Donna aveva impedito al Partner “l'accesso all'abitazione, attraverso la sostituzione della serratura della porta di ingresso, e lo aveva aggredito con lancio di oggetti, ingiurie e minacce, così da indurlo ad allontanarsi dall'immobile e non farvi rientro”. Il Tribunale di Sassari ha ritenuto che tali fatti integrassero il reato di cui all’art. 634 del codice penale che prevede che “chiunque, fuori dei casi indicati nell'articolo precedente, turba, con violenza alla persona o con minaccia, l'altrui pacifico possesso di cose immobili, è punito con la Un marito chiedeva di non disporsi il mantenimento in favore della moglie perché “adduceva di avere chiuso l'attività di idraulico, nel 2012, di essere disoccupato ed alla ricerca di nuova occupazione, di vivere grazie al contributo dell'attuale convivente”. Giunti in Corte di Appello, la Corte ha asserito che fossero "poco credibili" sia le deduzioni del M. in ordine allo stato di disoccupazione, avendo lo stesso "una professionalità sempre richiesta, quale quella dell'idraulico, settore che non conosce crisi" Un uomo veniva condannato a cinque anni e quattro mesi di reclusione per violenza sessuale aggravata dal fatto di aver tratto “in inganno la persona offesa per essersi il colpevole sostituito ad altra persona”. Infatti, dopo aver contattato via Facebook una minorenne ed averla tratta in inganno falsamente attribuendosi la qualifica professionale di fotografo le somministrava sostanze alcoliche fino a farla raggiungere lo stato di ubriachezza così da abusare Il figlio di una coppia particolarmente litigiosa anche in sede di giudizio, veniva ascoltato dal Giudice in ossequio del principio sacrosanto dell’ascolto del minore per tutelarne il suo superiore interesse. Lo stesso si lamentava della situazione insostenibile a cui lo costringevano i genitori e mostrando degli screenshot al giudice dal proprio cellulare chiedeva se «secondo lei una persona che dice di voler bene può scrivere queste cose?» S’è fatto un gran parlare di questa questione dei sacchetti biodegradabili ma forse converrebbe bene vedere cosa dice la legge, prima a livello comunitario e poi a livello nazionale per capire correttamente la vicenda. I consumatori, quindi, dovrebbero avere gli occhi ben aperti ed informarsi bene Interessanti le “Linee guida per la regolamentazione delle modalità di mantenimento dei figli nelle cause di diritto familiare”, elaborate in unione con la Commissione “famiglia”, la Rete dei referenti per il Diritto di Famiglia e le Associazioni di settore. Allo scopo di semplificare gli accordi tra i coniugi su un tema delicato e complesso come quello del mantenimento della prole, le linee si muovono nella direzione di incentivare protocolli Il Gruppo Editoriale l’Espresso ha effettuato un monitoraggio della situazione del gioco in Italia. “Novantacinque miliardi di euro” si legge su Repubblica di oggi “È la cifra spesa nel 2016 dagli italiani nel gioco: gratta e vinci, lotterie, lotto, superenalotto, scommesse sportive, totocalcio, totogol, macchinette, ippica, bingo, gioco online. Ben oltre la metà di questi 95 La Corte europea dei diritti dell'uomo (Cedu) ha condannato l'Italia per non aver garantito alle coppie dello stesso sesso sposate all'estero "protezione o riconoscimento legale prima del 2016, anno in cui è entrata in vigore la legge sulle unioni civili". Sebbene la sentenza riconosca l'ampio margine di discrezionalità di cui dispongono gli Stati per quanto riguarda la scelta di consentire o no la registrazione dei matrimoni omosessuali, si segnala la violazione del Il 2017 sarà ricordato come l’anno della svolta sul tema dell’assegno divorzile. Giungono conferme con la recentissima sentenza del 28 novembre 2017 che richiamando l’ormai nota sentenza n. 11504 del 10 maggio scorso, ribadisce come: “a) Il diritto all'assegno di divorzio, di cui alla L. n. 898 del 1970, art. 5, comma 6, come sostituito dalla L. n. 74 del 1987, art. 10, è condizionato dal suo previo riconoscimento in base ad una verifica giudiziale che si articola necessariamente in due fasi, tra loro nettamente distinte e poste in ordine progressivo dalla norma (nel senso che alla seconda può accedersi SENTENZA N. REPUBBLICA ITALIANA Come si apprende dagli organi di stampa nazionale, è tornato l’orrendo fenomeno del lancio di “sassi dai cavalcavia”. È vera e propria emergenza se è vero come è vero che nel 2017 si registrano già 63 casi. Alle analisi su una società sempre più allo sbando ed in preda a condotte prive di qualsiasi contenuto morale e civile occorre ricordare che la Corte di Cassazione ha chiarito come “Costituisce tentativo di omicidio il lancio di sassi da un Il Tribunale di Mantova, nel provvedimento che si riporta qui di seguito, ha evidenziato come il Codice Civile e la Convenzione di New York sui diritti del fanciullo tutelino le interferenze nella vita privata dei minori. Tra queste, lo stesso Tribunale, in questo caso, fa rientrare la pubblicazione di fotografie ritraenti i figlioli che potrebbero sollecitare l'opera di pedofili in rete. un inquilino con casa nel condominio denominato “Condominio Villa Marina” chiedeva al Tribunale, venisse dichiarato nullo o venisse annullato o venisse comunque dichiarato privo di efficacia l’art. 7 del regolamento del condominio, che vietava di tenere all’Isola Piana animali domestici, e che per l'effetto venisse consentito al proprio cane l'accesso al condominio, evidenziando la nullità Un genitore chiedeva all’altro genitore di conseguire il pagamento di una somma a titolo di contributo al mantenimento della figlia nata nel corso di una convivenza more uxorio delle parti in forza delle pattuizioni intercorse tra gli stessi genitori con scrittura prevedente l'obbligo di uno di corrispondere a Un uomo veniva assolto dalle accuse di “adescamento di minori” “per aver in tempi diversi e in esecuzione del medesimo disegno criminoso, al fine di compiere taluno tra i delitti di cui agli artt. 600 quater (detenzione di materiale pedopornografico), 609 quater (atti sessuali con minori)e 609 quinquies (corruzione di minorenne) del codice penale, adescato i minori Z.M. (classe 2000), A.L. (classe 2000), N.C. (classe 1999), G.C. (classe 1999), M.C.T. (classe 2000), M.B. (classe 2000) M.B. (classe 1999), V.C. (classe 1999), A.A.S. (classe 1998), L.C. (classe 1999), comunicando con gli stessi via web in chat sul social network "facebook", richiedendo loro ed ottenendo di potersi L'11 maggio scorso mentre il Paese si interrogava sulla portata e glieffetti della pronuncia del giorno prima, tra l'altro della stessa sezione della Corte di Cassazione, è uscita un ulteriore pronuncia sempre avente ad oggetto l'assegno divorzile. Si legge, questa volta, che "L'assegno divorzile ha indubbiamente natura assistenziale e deve essere disposto in favore della parte istante la quale Un marito veniva condannato a 4 anni e 3 mesi di reclusione per aver, tra le altre cose, “costretto, con la minaccia ed usando la forza, la moglie ad avere rapporti sessuali con lui contro la sua volontà”. Sul punto il marito proponeva appello e poi ricorso per Cassazione ritenendo che le dichiarazioni della moglie avrebbero dovuto essere interpretate come inattendibili “considerata l'elevatissima conflittualità esistente fra i due coniugi nonché la esistenza di un interesse da parte della persona Non è stata riconosciuta alcuna colpa alla moglie che, secondo le parti di un giudizio di separazione, è posseduta dal demonio. Con “ricorso depositato in data 24 febbraio 2015, la signora” … “ha chiesto la separazione giudiziale con addebito al marito Gli attori impugnano per nullità una clausola del regolamento del supercondominio che impedisce ai singoli proprietari di usare l’ascensore coi propri animali domestici, prevedendo sanzioni in tal caso. Ritengono che l’invalidità "Il termine alienazione genitoriale – se non altro per la prevalente e più accreditata dottrina scientifica e per la migliore giurisprudenza – non integra una nozione di patologia clinicamente accertabile, bensì un insieme di comportamenti posti in essere dal genitore “in ordine alla sussistenza degli elementi di cui all'art. 612 bis c.p., non può non rilevarsi come veramente poche e generiche siano le affermazioni in cui si sostanza la motivazione del provvedimento impugnato. Esso, in particolare, si limita ad un apodittico riferimento ad uno "stato di tensione e disagio psicologico" non meglio specificato, richiamando la querela del 09/12/2011, il cui contenuto non è neanche Nella legislazione italiana non sono previsti “limiti” per chi “intenda generare un figlio”. Ne discende che non ve ne siano neanche per adottare. L’adozione, infatti, deve essere applicata a quei casi in cui emergano “elementi seri e gravissimi, che possano illuminare circa l’assoluta inidoneità genitoriale” e che certamente, di conseguenza, non potranno essere agganciati “all’età o ad altro, da cui far derivare la misura estrema, e dai risvolti irreversibili, qual è lo stato di adottabilità”. Tanto meno, un singolo e marginale episodio come lasciare una bambina sola, per qualche istante, in un’auto, potrà integrare lo “stato di abbandono”. Inoltre, “È revocabile per errore di fatto la sentenza di cassazione che, nel confermare la declaratoria dello stato di adottabilità A Saronno la Lega Nord aveva fatto affiggere dei manifesti con cui definiva "clandestini" delle persone che in realtà erano rifuguati. Secondo il Tribunale di Milano la condotta è discirminatoria. Rileva il Tribunale, infatti, che “In particolare, per quel che rileva nel presente procedimento, l’art. 43 del D.Lgs. 286/1998 dispone che: “ai fini del presente capo, costituisce discriminazione ogni comportamento che, direttamente o indirettamente, Quando la moglie negava al marito del denaro, lui la picchiava. Per questo motivo è stata riconosciuta “la penale responsabilità di C. C. in ordine a tentativi di estorsione ai danni della moglie convivente e, unificati gli stessi dal vincolo della continuazione, lo aveva condannato alla pena ritenuta di giustizia”. Si ricorda il reato di estorsione è previsto dall’art. 629 del codice penale, dove si legge che “chiunque, mediante violenza o minaccia, Un sacerdote, veniva condannato a quattro anni di reclusione, “con più azioni esecutive del medesimo disegno, in tempi diversi, usando violenza fisica, "costringeva M.M. a compiere e subire atti sessuali. In particolare con violenza ed abusando dell'autorità derivante dal suo ruolo e dalla sua posizione di sacerdote e coadiutore presso l'oratorio, prima di (OMISSIS) e poi di (OMISSIS), nonchè di confessore e di guida spirituale del giovane, le prime volte in (OMISSIS) con la scusa di praticargli massaggi shiatsu lo accarezzava in maniera repentina ed insidiosa, sino a toccargli le parti PADOVA. Questa che raccontiamo è una storia sbagliata. Una storia in cui tutti hanno torto e nessuno ha ragione. È sbagliata perché togliere la potestà genitoriale a una madre è comunque una sconfitta. È sbagliata perché un bambino conteso tra due genitori avrà comunque un’infanzia infelice. Ed è sbagliata anche perché pensare che «il mondo interno» di un ragazzino di 13 anni abbia bisogno di un «percorso di revisione» solo perché è effeminato appare molto distante dal diritto al «pieno sviluppo della persona umana» sancito dalla Costituzione, anche se è scritto in un decreto del tribunale per i minori di Venezia. Il marito è “stato ritenuto responsabile dei reato di diffamazione nei confronti della ex moglie, R. T., definendola “mantenuta” nella causale dei vaglia postali, relativi alle somme alla stessa versate dall’imputato a titolo di mantenimento, anche per la figlia minore, e condannato alla pena di “Deve, invero, essere data continuità al principio di diritto, affermato da questa Corte, Sez. 1, nella sentenza n. 24431 del 28/04/2015, Rv. 264007, secondo cui la diffusione di un messaggio diffamatorio attraverso l’uso di una bacheca “facebook” integra un’ipotesi di diffamazione aggravata ai sensi dell’art. 595 terzo comma cod. pen., poiché trattasi di condotta potenzialmente capace di raggiungere un numero indeterminato o comunque L'indicazione delle sole iniziali di un professionista e del foro di appartenenza, qualora i fatti avvengano in uno spazio territoriale ristretto, sono da considerarsi elementi sufficienti tali da far risalire immediatamente alla sua identificazione; pertanto la pubblicazione on line di un comunicato stampa che contenga siffatti elementi, in cui si offende la reputazione di un avvocato indicandolo come complice di falsità in atto pubblico compiuto da un suo cliente, integra il reato di diffamazione. Il Gup del Tribunale di Trani ha prosciolto, ai sensi dell'art. 425 cpp, gli imputati dai delitti di cui agli artt 595 cp e 13 legge 47/48, consistiti, per M., comandante della Polizia municipale di Trani, nel redigere e diffondere un comunicato stampa, in cui - tra l'altro - offendeva la reputazione dell' L’imputato è stato condannato in quanto responsabile del reato di lesioni colpose (art. 590 cod. pen.) per avere colpito la vittima “all'occhio destro stappando una bottiglia senza adottare le cautele del caso”. In particolare, il caso riguarda il titolare di un ristorante che aveva deciso di “puntare” la bottiglia verso i propri clienti in un momento di I fuochi d’artificio sono prodotti esplodenti creati per lo svago e il divertimento destinati a produrre effetti sonori e luminosi anche di notevole intensità. Possono essere di vario tipo dalle semplici “ stelline e candelette luminose, alle cosiddette “ torte piriche “ che creano effetti luminosi molto particolari, fino ai petardi e ai razzi . Tutti i fuochi pirotecnici devono, ora, per essere commercializzati riconosciuti e classificati. Il riconoscimento e la classificazione è prevista dall’art. 82 TULPS, che inquadra gli articoli pirotecnici nel novero dei prodotti esplodenti, assegnandogli la IV e V Cat sottogruppi C-D-E in ordine crescente di pericolosità. I prodotti di IV cat. sono piuttosto pericolosi per il consumatore perché contengono un quantitativo maggiore di prodotto esplodente e quindi richiedono per l’uso particolare attenzione; per l’acquisto oltre al requisito della maggiore età occorre esibire al venditore il nulla osta all’acquisto “deve essere ribadita la giurisprudenza di questa Corte secondo cui il provvedimento del prefetto, di individuazione delle strade o dei tratti di strada nei quali è autorizzato l'uso di strumenti di rilevazione automatica della velocità, può includere soltanto le strade del tipo imposto dalla legge mediante rinvio alla classificazione di cui al D.Lgs. n. 285 del 1992, art. 2, trattandosi di provvedimento connotato da discrezionalità vincolata, come tale sindacabile dal giudice ordinario (Cass., sez. 2, sentenza n. 7872 del 2011); che, peraltro, nel caso di specie il Tribunale non era tenuto a Il reo faceva affiggere nella bacheca sindacale della ditta dove lavoravano una lettera a sua firma quale segretario del Sindacato che, indirizzata alla persona offesa, diceva: "... un bambino in analoga situazione assumerebbe una posizione certamente più dignitosa della sua... la invito ad apprezzare ed imparare quotidianamente come un bravo scolaro sa fare i lati buoni della vita e non certamente i lati subdoli e peggiori come ha finora fatto... La saluto, citandole la stupenda favola di Pinocchio che ad ogni bugia gli si allungava sempre più il naso fino a diventare lungo lungo, rammentandole inoltre che all'interno di Contarina non esiste alcun Babbo Natale o Befana che concedano regali a personaggi come La Corte di Cassazione ha chiarito che le “condotte di diffamazione possono integrare atti persecutori” quando si verifica la sussistenza di “altre molestie, quali … pedinamenti, appostamenti, messaggi pubblicati su Facebook” In particolare, la Suprema Corte in una precedente occasione, aveva affermato che il delitto di atti persecutori, avendo oggetto giuridico diverso, può concorrere con quello di diffamazione anche quando la condotta diffamatoria costituisce una delle L’imputato era stato condannato per diffamazione per aver dato alla persona offesa dell’omosessuale. La corte di Cassazione premesso che “oggetto di tutela nel delitto di diffamazione è l'onore in senso oggettivo o esterno e cioè la reputazione del soggetto passivo del reato, da intendersi come il senso della dignità personale in conformità all'opinione del gruppo sociale, secondo il particolare contesto 128 donne ammazzate nel 2015, 136 l’anno prima e 179 quello prima ancora. La violenza contro le donne è fenomeno ampio e diffuso. 6 milioni 788 mila donne hanno subìto nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale, il 31,5% delle donne tra i 16 e i 70 anni: il 20,2% ha subìto violenza fisica, il 21% violenza sessuale, il 5,4% forme più gravi di violenza sessuale come stupri e tentati stupri. Sono 652 mila le donne che hanno subìto stupri e 746 mila le vittime di tentati stupri. Le donne straniere hanno subìto violenza fisica o sessuale in misura simile Un condannato per violenza sessuale ricorreva in Cassazione contestando “la natura sessuale del "succhiotto" che, aggiungeva, aveva praticato sul collo della donna senza alcuna intenzione diversa che non fosse quella di apporre un "marchio" visibile a chiunque fosse interessato ad una relazione con lei”. La Suprema Corte evidenzia come “Il reato di cui all'art. 609-bis c.p., presidia il diritto dell'individuo di compiere atti sessuali in assoluta autonomia e libertà, contro ogni possibile condizionamento, fisico o morale, e contro ogni non consentita e non voluta intrusione nella propria sfera intima, anche se attuata con l'inganno. La libertà sessuale, quale espressione della personalità dell'individuo, trova la sua più alta forma di tutela nella proclamazione della inviolabilità assoluta dei Un uomo è stato “condannato per omicidio colposo, aggravato dalla previsione dell’evento” perché “secondo quanto accertato in sentenza, e non contestato, la notte del (omissis) , dopo aver consumato in vari locali alcol ed hashish, l’imputato e due giovani amiche (C. e F. , appunto, di anni 23), si ritrovarono nel garage dell’(omissis) , ove, di comune accordo, si dettero alla pratica di giochi erotici a base sadomaso. In particolare, l’accordo prevedeva l’adozione di tecniche di bondage, ossia di costrizione fisica, anche mediante legatura. In effetti, F. fu legata, da M. , col braccio destro leggermente
LA CASSAZIONE NEGA TRASFERIMENTO DI EX MOGLIE E FIGLI IN CITTÀ LONTANA DAL PADRE: È VIOLAZIONE DEL PRINCIPIO DI BIGENITORIALITÀ
PERSEGUITA EX MARITO PER ASSEGNO DI MANTENIMENTO: È STALKING
MINACCIARE DI LASCIARSI SE NON SI RICEVONO SOLDI È ESTORSIONE
PISA E FIRENZE: LE FORZE DELL’ORDINE POSSONO USARE LA FORZA?
Bonus genitori separati in stato di bisogno: domanda e requisiti
CANI SBRANANO UN UOMO, PROPRIETARIO RISCHIA PROCESSO PER OMICIDIO
ATTENZIONE AL PHISHING CHE DILAGA: TRUFFE PER TUTTI!!!
TOCCARE IL SEDERE PER 10 SECONDI NON È REATO
SUPER BONUS 110 % , FATTURE "FITTIZIE" E SEQUESTRI
ALLONTANAVA IL FIGLIO DAL PADRE: REVOCATA LA RESPONSABILITÁ GENITORIALE ALLA MAMMA
È ILLECITO DARE ALCOL AI MINORI
REFERENDUM 12 GIUGNO 2022: QUESITO N. 1
REFERENDUM 12 GIUGNO 2022: QUESITO N. 2
REFERENDUM 12 GIUGNO 2022: QUESITO N. 3
REFERENDUM 12 GIUGNO 2022: QUESITO N. 4
REFERENDUM 12 GIUGNO 2022: QUESITO N. 5
DIFFONDERE MESSAGGI PRIVATI È REATO?
IL CONFINE TRA INGIURIA E DIFFAMAZIONE SUI SOCIAL (Facebook, Clubhouse, ecc)
CORTE COSTITUZIONALE: IL COGNOME DEL PADRE AI FIGLI NON È PIÙ AUTOMATICO
DARE DEL “BIMBOMINKIA” SUI SOCIAL È DIFFAMAZIONE AGGRAVATA.
VIOLENZA DOMESTICA: CEDU CONDANNA L'ITALIA
"IO TI HO FATTO, IO TI AMMAZZO"! NON ACCETTAVANO LA SEPARAZIONE DELLA FIGLIA: GENITORI CONDANNATI A 1 ANNO E 6 MESI PER VIOLENZA E STALKING.
CASSAZIONE: LA PAS NON ESISTE E BASTA PRELIEVO COATTO DI MINORI
VACCINI E MINORI: TRIBUNALE DI PISTOIA DÀ RAGIONE A GENITORE NO VAX?
DIFFAMAZIONE SUI SOCIAL AUDIO.
NUOVE REGOLE GREEN PASS DAL 1 FEBBRAIO 2022
LO STRANO CASO DEI BLOCCHI SU CLUBHOUSE. È REATO?
SI PUÓ PERPETRARE LO STALKING ANCHE DAL PROPRIO PROFILO SOCIAL.
DARE DEL “FROCIO” SUI FACEBOOK È DIFFMAZIONE AGGRAVATA.
PAS: NO AL SUPERESCLUSIVO AL PADRE ANCHE IN CASO DI “SINDROME DELLA MADRE MALEVOLA”. VA SEMPRE VERIFICATA LA CAPACITÁ DI ACCUDIMENTO.
BULLISMO: ANCHE IL FIGLIO QUASI MAGGIORENNE DEVE I DANNI CON I SUOI GENTIORI. CONDANNA A CIRCA 15mila EURO.
SCUOLA: NON SI PUÓ VIETARE IL “PANINO DA CASA” E IMPORRE LA MENSA
AVVOCATO “SOSPESO” PER UN ANNO: FACEVA “STALKING GIUDIZIARIO”.
TRIBUNALE DI MILANO: SI PUÓ DICHIARARE IL FALSO NELLE AUTOCERTIFICAZIONI
BULLISMO: LA SCUOLA DEVE RISARCIRE SE NON SI ATTIVA. CONDANNATO IL MINISTERO A OLTRE 45 MILA EURO DI RISARCIMENTO DEI DANNI.
CARCERE E REDDITO DI CITTADINANZA: STATE ATTENTI!!!
ATTENZIONE: INSTALLARE I SEGGIOLINI ANTI ABBANDONO!!!
LA DIFESA NON È “SEMPRE” LEGITTIMA!
15ENNE TROPPO “MODERNA”, GENITORI NON DEVONO ESAGERARE NEI RIMPROVERI
MA CHE C’ENTRA SALVINI CON L’ARRESTO DI CAROLA?
IL CANE “TRASCINATO” MA È REATO O NO?
Tralasciando i modi con i quali la cosa è stata portata all’attenzione di tutti, del tutto discutibili, vediamo quale siano le norme potenzialmente applicabili al caso.
PAS, MAMMA ALIENANTE E AFFIDO ESCLUSIVO AL PADRE: NON SEMPRE AUTOMATISMO!
DIFFAMAZIONE FACEBOOK SU GRUPPI O PROFILI ALTRUI: RISCHIANO CONDANNE ANCHE AMMINISTRATORI E TITOLARI DEL PROFILO SE NON RIMUOVONO IL POST
AFFIDO CONDIVISO, SVOLTA EPOCALE: I FIGLI ANCHE PICCOLISSIMI POSSONO PERNOTTARE CON I PAPÀ!
IL REDDITO DI CITTADINANZA EVITERÀ IL MANTENIMENTO NELLE SEPARAZIONI?
POSTEGGIATORE ABUSIVO MINACCIA DANNI ALLE AUTO PER FARSI PAGARE: È ESTORSIONE!
La sentenza ha condiviso “la giurisprudenza secondo cui commette il reato di estorsione e non quello di esercizio arbitrario delle proprie ragioni colui che, con violenza o minaccia, pretenda
AVEVA LA PASSWORD E ACCEDE AL PROFILO FACEBOOK DELLA MOGLIE MA SENZA CONSENSO: È VIOLAZIONE DI DOMICILIO, PENE DA 6 MESI A 3 ANNI.
IL NUOVO FENOMENO DELLA “DROGA DI STUPRO”. È VIOLENZA SESSUALE ANCHE SE LA VITTIMA DROGATA O UBRIACA PRESTA IL “CONSENSO
QUINDICENNE STANCO DELLE LITI DEI GENITORI SCRIVE AI GIUDICI DEL DIVORZIO E VIENE ACCONTENTATO
MOLESTAVA TRAMITE FACEBOOK: È “STALKING” AGGRAVATO! PENE OLTRE I 5 ANNI!
ULTIMISSIMA: TAR PIEMONTE I VACCINI OBBLIGATORI E SCUOLA
COSTRINGE LA FIDANZATINA DI 14 ANNI AD INVIARGLI FOTO OSÉ, CONDANNATO A 3 ANNI DI RECLUSIONE
VIOLENZA SESSUALE DI GRUPPO A DONNA UBRIACA, PURTROPPO NON SCATTA L'AGGRAVANTE...
SI SPOSA 2 VOLTE E HA UN FIGLIO DA UNA TERZA DONNA: ASSOLTO DAL REATO DI BIGAMIA!
POSSIBILE ARRESTARE STALKER IN FLAGRANZA
DIVORZI AL SUD POCHI, NELLA PROVINCIA BAT TRANI IN TESTA
DENTISTA BACIA IMPROVVISAMENTE UNA MINORE SULLA BOCCA DURANTE VISITA: È VIOLENZA SESSUALE!
CONTINUI LITIGI TRA GENITORI DAVANTI AI FIGLI: È REATO DI MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA NEI LORO CONFRONTI, PENE FINO A 6 / 9 ANNI
MINORI PUBBLICANO FOTO DI COETANEA NUDA: CONDANNATI A OLTRE 50 MILA EURO DI RISARCIMENTO
DA OGGI, 6 APRILE, NON PAGARE IL MANTENIMENTO A FIGLI E CONIUGE È REATO! FINO AD UN ANNO DI RECLUSIONE!
LE BUCHE VANNO EVITATE CON GUIDA PRUDENTE E ATTENTA: STOP RISARCIMENTI!
CAMBIARE SERRATURA A CASA POPOLARE PER NON FARE RIENTRARE COMPAGNO È REATO! SI RISCHIANO FINO A 2 ANNI DI RECLUSIONE!
L’IDRAULICO NON CONOSCE “CRISI” E PUÓ SEMPRE PERMETTERSI DI MANTENERE LA FAMIGLIA ANCHE SE “DISOCCUPATO”
Adesca minorenne su Facebook fingendosi fotografo di modelle, la fa ubriacare e ne abusa! Condannato a oltre 5 anni di reclusione!
BASTA FOTO DEI FIGLI SUI SOCIAL SE QUESTI NON VOGLIONO O NON C'É CONSENSO DI ENTRAMBI I GENITORI
ATTENZIONE: la Verità sui SACCHETTI BIODEGRADABILI
Linee guida per la regolamentazione delle modalità di mantenimento dei figli nelle cause di diritto familiare
GIOCO E LUDOPATIA: GRAVE SITUAZIONE ANCHE A TRANI!
ITALIA CONDANNATA PER NON AVER TUTELATO LE COPPIE DELLO STESSO SESSO SPOSATE ALL'ESTERO PRIMA DEL 2016
La Cassazione insiste: NO ASSEGNO DI DIVORZIO AL CONIUGE AUTOSUFFICIENTE
SENTENZA BERLUSCONI / LARIO [il Testo] Lei vive in una situazione di benessere che la rende autosufficiente
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE D’APPELLO DI MILANO SEZIONE V CIVILE
composto dai signori Magistrati:
Maria Cristina CANZIANI Presidente
Pietro CACCIALANZA Consigliere
Maria Grazia DOMANICO Consigliere rel. est. ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nella causa civile iscritta al numero di ruolo generale sopra indicato, discussa in Camera di Consiglio all’udienza collegiale del 20.9.2017, promossa con ricorso depositato il 22.1.2016 da: BERLUSCONI Silvio,
Torna la tragedia dei "SASSI DAL CAVALCAVIA". Si rischiano pene da 14 anni all'ergastolo
Attenzione a pubblicare foto dei bambini su Facebook anche per via della pedopornografia
VIETATO VIETARE I CANI NEI CONDOMINI
MANTENIMENTO FIGLI MAGGIORENNI NELLE CONVIVENZE DI FATTO
NON SEMPRE L’ADESCAMENTO MINORI SUL WEB È “ADESCAMENTO” CONDANNABILE PENALMENTE. ECCO PERCHÉ...
ALTRA SENTENZA DELLA CASSAZIONE SULL'ASSEGNO DIVORZILE. LA TUTELA DEL CONIUGE DEBOLE C'É!!!
PRETENDERE DI FARE SESSO É ABUSO SESSUALE , ANCHE TRA CONIUGI
ALLA MOGLIE POSSEDUTA DAL DEMONIO NON È ADDEBITABILE LA SEPARAZIONE
IL CANE IN ASCENSORE? ANCHE NO! CI SONO LE SCALE
LA PAS É UN ILLECITO! SANZIONABILE IL GENITORE CHE LA FA
STALKING: IL “perdurante e grave stato di ansia o di paura” NON PUÓ ESSERE SOLO VEROSIMILE. PIÚ ATTENZIONE NELLA REDAZIONE DELLE QUERELE!
Commento al caso della bambina "tolta" ai genitori perché "troppo" anziani di Casale Monferrato
LA LEGA FA UN MANIFESTO IN CUI CONFONDE CLANDESTINI CON RIFUGIATI: CONDANNATA. É RAZZISMO!
LA MOGLIE NON DA SOLDI AL MARITO E LUI LA PICCHIA: É ESTORSIONE! PENE DA 5 A 10 ANNI!
PER I PRETI PEDOFILI PENE PiÚ SEVERE: C'É L'AGGRAVANTE PER IL RUOLO CHE RIVESTONO!
FIGLIO TROPPO "EFFEMMINATO" TOLTO ALLA MAMMA DAL TRIBUNALE
DIRE ALLA EX MOGLIE A CUI SI VERSA UN ASSEGNO DI MANTENIMENTO, “MANTENUTA” È REATO
OFFENDERE QUALCUNO SU UNA BACHECA FACEBOOK È DIFFAMAZIONE AGGRAVATA: RECLUSIONE ANCHE DA 6 MESI A 3 ANNI
DIFFAMAZIONE SU INTERNET ANCHE QUANDO NON VIENE FATTO IL NOME DELLLA VITTIMA MA QUESTA É COMUNQUE INDIVIDUABILE
ATTENTI A STAPPARE BOTTIGLIE. SE IL TAPPO FINISCE IN UN OCCHIO: È REATO!!!
BOTTI DI CAPODANNO: LE INDICAZIONI DELLA POLIZIA DI STATO
MULTE AUTOVELOX NULLE SE MANCA NEL VERBALE L’INDICAZIONE DEL DECRETO DEL PREFETTO
DIRE A QUALCUNO CHE É UNA PERSONA CHE NON MERITA REGALI DA BABBO NATALE E DALLA BEFANA É REATO
REITERARE LA DIFFAMAZIONE SU FACEBOOK POTREBBE NON ESSERE STALKING
DARE A QUALCUNO DELL'OMOSESSUALE NON É REATO: NESSUNA OFFESA!
La violenza contro le donne dentro e fuori la famiglia
IL SUCCHIOTTO NON VOLUTO É VIOLENZA SESSUALE
MORIRE DI SESSO (BONDAGE): OMICIDIO!
Informazione Giuridica
Il Tribunale di Napoli concede il “divorzio” ad una coppia. Qualche tempo dopo la moglie deposita un ricorso mediante il quale chiede la modifica delle condizioni dettate dal Tribunale ed in particolare chiede di essere “autorizzata” a trasferirsi, per motivi lavorativi che dimostra, a vivere al nord, a circa 850 km di distanza, con i figli
La Corte di Cassazione di recente torna ancora a descrivere quali siano le condotte, i comportamenti che possono portare ad una condanna per stalking (atti persecutori li chiama il codice penale).
Ebbene, all’attenzione della Corte è pervenuto un caso in cui “l'imputata, con reiterate condotte di molestia e di minaccia (ossessive e ripetute chiamate telefoniche, nel corso delle quali pronunciava frasi offensive
Secondo la sentenza n. 12633 depositata il 27 marzo 2024 dalla Corte di Cassazione può esserci ESTORSIONE anche quando sia “manifestata anche in maniera indiretta, ovvero implicita ed indeterminata, purché
C’è sconcerto e amarezza nell’aver visto le immagini violente delle manifestazioni di Pisa e Firenze. Fa male al cuore vedere giovanissime e giovanissimi travolti dalla forza di un plotone di agenti di polizia. Ma cosa dice la legge?
Nelle immagini si nota un utilizzo di manganelli o così detti sfollagente. Sono vere e proprie armi e vengono usati come strumenti
Si comunica che a partire da oggi e sino al 31 marzo del corrente anno è possibile presentare a INPS la domanda per ottenere il nuovo bonus per genitori separati, divorziati e/o non conviventi.
La misura è finalizzata a garantire un contributo ai genitori in stato di bisogno, ossia con un reddito non superiore a 8.174 euro, che nel periodo di emergenza epidemiologica da Covid-19 risultavano conviventi con figli minori o maggiorenni portatori di handicap grave e che, nel medesimo
È notizia di ieri di un uomo sbranato da tre rottweiler mentre faceva jogging in un parco.
Già nel 2011 la Corte di Cassazione si era occupata di un caso simile. All’epoca è stato, infatti, condannato un proprietario e custode di due cani
Con il termine Phishing deve intendersi, “nel linguaggio di Internet, il tentativo di impadronirsi illegalmente dei dati personali di un utente, e
Riportiamo integralmente la sentenza che tanto sta facendo discutere
Trib. Roma, sez. V, sent., 6 luglio 2023
Presidente Bonaventura –
Svolgimento del processo
Con decreto del 13.07.2022 il giudice per le indagini preliminari disponeva il rinvio a giudizio di A.A., sopra generalizzato, avanti al Tribunale in composizione collegiale per sentirlo rispondere del delitto di cui all’art. 609 bis, 609 ter n. 5 e 5 bis c.p. commesso ai danni della minore
La Terza Sezione penale ha affermato che integra il “fumus” del delitto di emissione di fatture od altri documenti per operazioni inesistenti la condotta di chi, avendo monetizzato il credito
Come si legge nella sentenza della Corte di Cassazione, Sez. I, Ord., (data ud. 26/04/2021) 15/06/2022, n. 19305, è capitato che “la Corte di appello di Lecce, sezione per i minorenni, ha rigettato il reclamo proposto da P.M.A. avverso il decreto del Tribunale per i minorenni di Lecce del 4-17 febbraio 2021, che, all'esito del procedimento ex art. 330 c.c., promosso da M.A., aveva dichiarato la “mamma” decaduta dalla
A guardare in giro sembrerebbe che non tutti sappiano che il codice penale prevede che titolari di bar, pub, osterie, ristoranti ma anche di distributori automatici, dopo le recenti modifiche, siano responsabili nel caso in cui somministrano “in un luogo pubblico o aperto al pubblico,
Abrogazione del Testo unico delle disposizioni
in materia di incandidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi.
Volete voi che sia abrogato il decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235 (Testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi, a norma dell’articolo
Limitazione delle misure cautelari:
abrogazione dell’ultimo inciso dell’art. 274, comma 1, lettera c), codice di procedura penale, in materia di misure cautelari e, segnatamente,
Separazione delle funzioni dei magistrati.
Abrogazione delle norme in materia di ordinamento giudiziario
che consentono il passaggio dalle funzioni giudicanti a quelle requirenti e viceversa nella carriera dei magistrati.
Volete voi che siano abrogati: l’“Ordinamento giudiziario” approvato con regio decreto 30 gennaio 1941, n. 12, risultante dalle modificazioni e integrazioni ad esso successivamente apportate, limitatamente alla seguente parte: art. 192, comma 6, limitatamente alle parole: “, salvo che
Partecipazione dei membri laici a tutte le deliberazioni
del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari. Abrogazione di norme in materia di composizione
del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari e delle competenze dei membri laici che ne fanno parte.
Abrogazione di norme in materia di elezioni
dei componenti togati del Consiglio superiore della magistratura.
Volete voi che sia abrogata la legge 24 marzo 1958, n. 195 (Norme sulla costituzione e sul funzionamento del Consiglio superiore della magistratura), nel testo risultante dalle modificazioni e integrazioni ad esso successivamente apportate, limitatamente alla seguente parte:
Capita sempre più spesso di assistere alla lettura, o peggio, alla visione e diffusione di messaggi privati, ad altri se non ad una “platea” di soggetti. Ma cosa dice la legge?
Si ricorda che la questione è tutelata a livello Costituzionale. L’art. 15 della Costituzione recita: “La libertà e la segretezza della
Torna la Corte di Cassazione a specificare il confine tra ingiuria e diffamazione sui social media, anche alla luce del nuovo fenomeno dei “social audio”. Si ricorda che il reato di ingiuria è stato depenalizzato, rimane tuttavia un illecito perseguibile in sede civile. Mentre la diffamazione è tutelata in sede penale come la diffamazione a mezzo stampa con pene che vanno da “sei mesi a tre anni o della multa non inferiore a cinquecentosedici euro”.
Specifica la Suprema Corte che:
- l'offesa diretta a una persona presente costituisce sempre ingiuria, anche se sono presenti altre persone;
- l'offesa diretta a una persona "distante" costituisce ingiuria solo quando la comunicazione offensiva avviene, esclusivamente, tra autore e
La Corte costituzionale, riunita in camera di consiglio, - si legge nel comunicato stampa della stessa Corte - ha esaminato oggi le questioni di legittimità costituzionale sulle norme che regolano, nell’ordinamento italiano, l’attribuzione del cognome ai figli. In particolare, la Corte si è
Per la Treccani Bimbominkia è “nel gergo della Rete, giovane utente dei siti di relazione sociale che si caratterizza, spesso in un quadro di precaria competenza linguistica e scarso spessore culturale, per un uso marcato di elementi tipici della scrittura enfatica, espressiva e ludica (grafie simboliche e contratte, emoticon, ecc.)”.
Per la Cassazione, da oggi, è reato e anche grave.
Si ricorda che ai sensi dell’articolo 595 del codice penale la diffamazione è l’azione di chi “comunicando con più persone, offende l'altrui reputazione” e che se commessa sui social network si rischia “la pena è della reclusione da sei mesi a tre anni o della multa non inferiore a
Secondo quanto è stato battuto dalle agenzie stampa qualche minuto fa:
"La Corte europea dei diritti dell'uomo ha condannato l'Italia per non aver protetto una donna e i suoi figli dalla violenza domestica in una vicenda terminata in tragedia. Nel settembre del 2018 a Scarperia (Firenze), un uomo uccise a coltellate il figlio di un anno, ferendo in modo grave anche la convivente e cercando di uccidere l'altra figlia. "I procuratori - si legge nella sentenza - sono rimasti passivi di fronte ai gravi rischi che correva la donna e con la loro inazione hanno permesso al compagno di continuare a minacciarla e aggredirla". Lo Stato dovrà versare alla donna 32mila euro per danni morali".
fonte ANSA
Una condanna in primo grado a 1 anno e 6 mesi per due genitori che non accettavano che la figlia si separasse dal marito. La Donna, che con lui ha due figlie, ha dovuto subire ogni forma di violenza, fisica, psicologica, verbale dai propri genitori.
Non accettavano che la figlia si separasse dal marito. Per questo due genitori, nel 2015, avevano iniziato una serie di atti persecutori nei confronti della figlia, anche davanti ai piccoli nipotini. Testimoni hanno raccontato di aver visto la mamma di Lei afferrarla per un braccio e
Oggi, la Corte di Cassazione, con ordinanza n. 286/2022, ha accolto il ricorso di una mamma, annullando la decisione di decadenza della donna dalla responsabilità genitoriale sul figlio minore e di trasferimento del bambino in casa-famiglia, ritenendo l’uso della forza in fase di esecuzione
L’interessante sentenza del Tribunale di Pistoia sul bilanciamento tra “miglior interesse del minore” e vaccinazione.
TRIBUNALE DI PISTOIA - Giudice Lucia Leoncini
Pronuncia del 4 marzo 2022
I. Parte ricorrente ha adito il Tribunale chiedendo, stante il dissenso sul punto insorto con l'ex coniuge, l'autorizzazione del Tribunale alla somministrazione del vaccino anti-Covid 19 ai tre figli minori id est, in dettaglio, l'autorizzazione ad accompagnare i minori presso un centro vaccinale e a sottoscrivere il modulo di consenso informato per la somministrazione del vaccino anche senza il consenso del padre.
Giuseppe Pantò, nel 1999, su La Repubblica scrive “il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da settembre le utenze in modo esponenziale; i portali e le comunità virtuali stanno creando un altro modo di vivere la rete: non più
Come è noto con il DPCM del 21 Gennaio 2022 sono stati definiti i settori per accedere ai quali, dal I° febbraio, non servirà il Green Pass. Si rimanda poi alla scheda predisposta dal Governo per maggiori dettagli e approfondimenti
https://www.governo.it/sites/governo.it/files/documenti/documenti/Notizie-allegati/tabella_attivita_consentite.pdf
LO STRANO CASO DEI BLOCCHI SUL SOCIAL CLUBHOUSE. C’È REATO?
È nato da qualche tempo ma ha già fatto abbastanza parlare di se. È Clubhouse il social audio che unisce (e divide?) le persone.
Il social si presenta con una “home” che viene chiamata “hallway” dove è possibile vedere delle “room”, stanze create e/o in cui sono presenti le
Una persona minacciava e molestava altre persone, a mezzo del suo profilo “Facebook, cagionando nei medesimi un perdurante stato d'ansia e un fondato timore per l'incolumità propria e dei familiari e costringendoli a mutare le abitudini di vita, e, nel contempo, offendendone la
Un transessuale esercente la prostituzione, aveva, attraverso Facebook, sostenuto la presunta omosessualità della vittima nonchè di aver intrattenuto con un lui un rapporto sessuale; inoltre, lo aveva apostrofato come "frocio"
“Il Tribunale di Treviso, valutate le c.t.u. disposte, ha negato l'affido cd. "super-esclusivo" della figlia minore della coppia, disponendone
Un ragazzo vicino alla maggiore età commetteva quattro gravi episodi di bullismo nei confronti di un suo coetaneo. La vicenda veniva portata davanti ad un Tribunale Civile. Venivano chiesti i danni sia ai genitori del bullo, all’epoca dei fatti minorenne, ma anche al bullo stesso
Un istituto scolastico disponeva “la fruizione obbligatoria del servizio mensa comunale, escludendo la possibilità di consumazione del pasto domestico mediante autorefezione”.
Il Consiglio di Stato dopo aver evidenziato che “gli alunni… sono titolari non di un «diritto soggettivo perfetto e incondizionato
“Il Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Monza aveva applicato alla stessa persona sottoposta ad indagini la misura cautelare del divieto di esercitare l'attività professionale di avvocato per la durata di un anno (art. 290 c.p.p.), poiché gravemente indiziato del delitto
Secondo il Giudice per l'Udienza Preliminare del Tribunale di Milano "un simile obbligo di riferire la verità non è previsto da alcuna norma di legge" e qualora fosse previsto sarebbe "in palese contrasto con il diritto di difesa del singolo". Con questa motivazione è stato assolto un
Hanno ottenuto una somma di oltre 45mila Euro di risarcimento dei danni due genitori che hanno chiesto “la condanna al risarcimento dei danni subiti dal
Ricordo che l’art. 7 del d.l. n. 4/2019 prevede innanzitutto, al primo comma, che, salvo che “il fatto costituisca più grave reato, chiunque, al fine di ottenere indebitamente il beneficio di cui all’articolo 3, rende o utilizza dichiarazioni o documenti falsi o attestanti cose non vere, ovvero omette informazioni dovute, e’ punito con la reclusione da due a sei anni”.
Inoltre, il comma secondo dell’art. 7 di questo decreto legge contempla un ulteriore illecito penale essendo ivi previsto che l’“omessa comunicazione delle variazioni del reddito o del patrimonio, anche se provenienti da attività irregolari, nonché di altre informazioni dovute e rilevanti ai fini della revoca o della riduzione del beneficio entro i termini di cui all’articolo 3, commi 8, ultimo periodo, 9 e 11, è punita con la reclusione da uno a tre anni”.
Tali reati sono personali, ovvero vengono contestati al chi percepisce il reddito che non potrà difendersi, come sento troppo spesso dire “me lo ha fatto il CAF” o chi per lei/lui.
Chiaro?